Le Virtual Run

Da quando ho iniziato a correre ho sempre pensato a come fosse stato poter partecipare ad una vera maratona. Certo, il periodo non è proprio dalla nostra parte visto che, la maggior parte degli eventi sportivi (se non il 100%) del 2020 è stato annullato causa pandemia. Però, c'è chi come me non ha mollato e se, la passione è passione il modo di coltivarla anche "virtualmente" si trova. Si, avete capito bene VIRTUALMENTE perchè proprio in questo periodo sta spopolando sul web la possibilità di fare delle maratone non solo di carattere podistico direttamente nella propria città, nel proprio parco o via dove solitamente ci si allena e all'ora che si vuole. Se ne trovano a migliaia, da quelle ufficiali a quelle organizzate da circoli sportivi privai o comuni.

Gli organizzatori di questi eventi avendo atleti iscritti da diversi mesi ma, ritrovandosi ad avere annullati gli stessi causa Covid hanno avuto la straordinaria idea di far vivere la stessa esperienza di una maratona nella propria città. Durante il lock down lo sport all’aria aperta era ed è tutt’ora consentito purché non sia in gruppo e con il rispetto delle norme attuali di sicurezza. 

E' ovvio che, se decidi di partecipare alla maratona di Venezia come nel mio caso non sei li fisicamente perchè corro sulla ciclabile dove solitamente mi alleno ogni giorno ma comunque sei cronometrata e geolocalizzata dall’app ufficiale di gara. Ora vi spiego come funziona e come ho scoperto le virtual run.

Navigando per caso tra le notizie nel web riguardo eventi sportivi annullati causa pandemia mi incuriosisco e approfondisco la ricerca sulle varie maratone podistiche che erano programmate in Italia e nel mondo nel 2020. Io ero al corrente solamente delle classiche e cioè, le quattro o cinque maratone che conoscono tutti tipo quella di Roma, quella di Milano e la maratona di New York. Non sono molto ferrata ancora sull’argomento. 

Ho scoperto che ce ne sono moltissime e di ogni genere, in città, in montagna, nella natura, di Natale, della musica, dei santi, di beneficienza o di sostegno ricerca... Ovviamente adesso tutte sospese ma (e qui viene il bello) per molte di loro le varie federazioni organizzatrici hanno deciso di farle ugualmente. Certo non nel posto programmato perché (specie per quelle famose) la partecipazione delle persone supera le migliaia di unità pertanto sarebbe impossibile garantire la sicurezza ed il distanziamento sociale. Così viene data la possibilità a chi aveva già pagato l’iscrizione sia come partecipante amatoriale che come atleta di gara e, a chi volesse cimentarsi in una maratona cronometrata a tutti gli effetti (come me) per la prima volta di provare e magari vincere anche. Perchè comunque le regole e le tipologie standard delle maratone non cambiano e vengono rispettate. 

Why not! (Diceva una famosissima modella...)

Quindi, tra le tante maratone in programma mi “spulcio” ovviamente quelle che potrebbero essere alla mia portata e cioè le 5k e le 10k perché per quelle impegnative ancora ho da allenarmi e mi ci vorranno anni! Magari la mezza maratona tra un annetto forse riuscirò a farla ma la completa da 42,195 km credo che sarà difficile. Così, mi iscrivo alle prime due: una di beneficenza da 5k e l'altra sempre di sostegno da 5k ma non competitiva contro la violenza sulle donne. Entrambe comprendono il race kit con la medaglia di partecipazione e la classifica di posizione di arrivo. Quella che mi attira di più però è stata la maratona ufficiale di Venezia che, dopo essere stata annullata ha passato il testimone alla versione virtuale quindi praticabile da ogni parte del globo.

L'iscrizione per questa a differenza delle altre, perchè competitiva ha bisogno di più dati ed, essendo cronometrata e geolocalizzata devi scaricare delle applicazioni specifiche sul tuo smartphone che, a fronte della registrazione come atleta sul sito ufficiale insieme al dispositivo es: Garmin che ho io ti permettono a tutti gli effetti di avere delle statistiche sulla tua corsa e di determinare poi la reale classifica. Al momento della conferma di iscrizione ti vengono recapitate per mail tutte le informazioni necessarie per lo svolgimento della gara compresa la "pettorina" che puoi stampare ed attaccare alla maglia o semplicemente tenere per ricordo come ho fatto io. Nelle informazioni ci sono anche le applicazioni che devi scaricare e configurare per poter partecipare sul tuo dispositivo. Devono essere configurate e, una volta complete dei tuoi dati e del codice fornito al momento dell’iscrizione alla gara sono pronte.

Solitamente (da quello che sto vedendo questi eventi hanno solamente una differenza rispetto ai non virtuali e cioè che hai un lasso di tempo di almeno 5 giorni per partecipare. Non hai un'ora stabilita di partenza, non hai un percorso preciso ne il giorno. In quel periodo sei tu a decidere quando correrai e dove a patto che vengano corsi tutti i kilometri in un unica soluzione cioè, quando fai partire lo start dall'app sei in gara e da li in poi vieni geolocalizzato sul percorso che farai e soprattutto cronometrato. Certo, vedendo i video delle maratone più importanti mancano molte cose se sei appassionato come ad esempio lo start iniziale e il finish dove passi il classico nastro ma per una principiante come me va comunque bene così in attesa di poter poi affrontarne una vera. Non sai ad esempio chi ti sta davanti o dietro ma alcune addirittura ti comunicano la posizione in tempo reale rispetto ai risultati registrati in precedenza o durante. 

Quindi la mattina del 25/10/2020, appena portata mia figlia a scuola mi sono organizzata per partecipare alla Venicemarathon2020 e, nonostante il tempo strano e con pioggia sono riuscita a concluderla con molta soddisfazione. Ho controllato i risultati direttamente sul sito web dell'evento ed ora attendo il race kit che verrà recapitato direttamente a casa compreso di maglietta, medaglia e gadget che solitamente rilasciano agli stend montati fuori il percorso di gara classico.

Questa la prima pettorina di gara ufficiale; La mia prima 10k. 

Ogni evento a cui ho partecipato di questo genere mi ha recapitato poi un race kit ed ora ho acquistato il classico medagliere da appendere dove collezionerò tutte le mie medaglie.

Spero un giorno di poter partecipare a maratone vere che purtroppo ho visto solamente in tv non potendole vivere di persona adesso. Deve essere emozionante soprattutto condividere insieme ad altre persone l'evento. Lo spirito di gara e il rispetto che hai di ogni atleta nonché la voglia di fare sempre del tuo meglio e non di vincere è bello.  Ora purtroppo sei solo quindi alla fine tra il correre di tutti i giorni o partecipare ad un evento virtuale cambia poco ma posso assicurare che comunque c'è quel briciolo di tensione in più. Nel mio caso ad esempio so che non posso fermarmi per scattare foto o godermi il tramonto ma solo correre per sentire poi il suono del dispositivo che conta tutti i kilometri fino al termine.

Alla fine ci ho messo poco più di un’ora a terminare i 10 k di gara. Ricordo che ho premuto lo start sul mio Garmin in contemporanea all’applicazione e sono partita. Ho attraversato tutta la ciclabile dove ogni giorno mi alleno compresa di salite e discese varie.

Non ho indossato le mie AirPods questa volta per ascoltare me ed i miei passi. Quando mancavano circa due kilometri ho iniziato a sorridere e a cercare di correre di più perché ormai sapevo che mancava poco.

Ho terminato la mia gara praticamente sotto al portone di casa. Ho controllato il mio risultato ed ho riso per tutto il giorno. Correre mi rende felice, Correre mi ha liberato.

Questo mi piace perchè come dico sempre adesso è il mio mettermi alla prova e il superare il mio limite. Ci può essere il dolore e la fatica ma come viene citato in un famoso libro: "La fatica non esiste", quindi stringi denti e pugni, respiri e continui a correre.

"Trova il tuo limite e superalo".

Non so quante maratone riuscirò a fare ma so per certo che ognuna di loro mi regala e mi regalerà un’emozione e un’esperienza nuova.

Spero di poter finalmente quando questo incubo chiamato Coronavirus terminerà ritrovarmi al fischio di iniziò insieme a migliaia di persone tutte per un’unico scopo. Tutte ancora più felici perché quando si potrà apprezzeremo nuovamente lo stare insieme, il condividere emozioni e soprattutto il poterci riabbracciare dinuovo come una volta ma sicuramente di più.

Don’t stop running

https://drive.google.com/uc?export=view&id=1eHuCn6fAzmTYgh2ft-pHBojAUoPOidNC

Passo e chiudo 

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