Musica = Vita

Non mi va di guardare il telegiornale stasera e sugli altri canali non c'è niente come al solito.

Togliendo quel film che fanno una volta al mese poi non rimane nulla di interessante in giro, così ti agganci a Sky e puodarsi che qualcosa che fa per te la trovi, se sei fortunato e se ti accontenti.

Stasera non ho l'iPod con me e mi sento un po' sola.

Ebbene si è la verità ma io senza musica non mi sento io e l'iPod è come se fosse una parte di me, un mio tatuaggio. Io non esco senza il mio 160 g di pura musica dietro. Lo collego allo stereo di casa persino alla macchina, lo porto a lavoro in treno in vacanza.

La musica mi da molto, mi riempie i giorni sia quelli no che quelli si, mi diverte, mi rende spensierata e infine mi fa ballare.

Si perché io adoro ballare, in ogni modo in ogni occasione in ogni posto, anche in cucina mentre lavo per terra o al bagno mentre faccio la doccia.

Insomma la musica cell'ho nel sangue l'ho sempre detto e di questo sono fiera perché anche mia figlia è come me.

Lei amava la musica già da dentro la mia pancia. Quando sentivo e cantavo qualunque tipo di canzone mi dava dei colpettini e percepivo che era felice.

Ancora oggi anche lei ad ogni ritmo balla e si diverte.

Non ho generi in particolare, o idoli assoluti da venerare come degli dei che seguo in tutto e pertutto.

Io ascolto di tutto di più, dalla musica classica alla metal, dalla pop alla rock ovviamente con delle preferenze.

L'unico cantante che seguo da anni veramente con la passione è Vasco ma perché con lui sono cresciuta. Papà cantava e ascoltava Albachiara quando ero piccola, e me lo ricordo come se fosse ieri; gli piaceva e gli piace ancora tutt'oggi. 

Poi ricordo le sue canzoni con i primi amori quelli che nn avresti voluto finissero mai ma che poi ti rendi conto che dovevano finire e nella delusione che è andata male lui, con la sua  "Senza parole" o "Gabri" ti rendeva meno triste aiutandoti a far passare il momento.

Vasco è Vasco lo so ed anche quest'anno il mio posticino allo stadio Olimpico l'ho prenotato per andarmelo a sentire dal vivo.

Mi piace l'atmosfera che si crea ai suoi concerti, gli accendini accesi, tutto lo stadio che canta e senti vibrare sotto i tuoi piedi, la birra in mano che ti bevi con gli amici e gli assoli di chitarra di Burns che io adoro...

Tutto questo mi da i brividi ogni volta anche se vedo un video su youtube.

Comunque non ascolto solamente lui, insomma già vi ho detto a me piace ogni genere qualcuno di più qualcun altro di meno.

E poi io ho una canzone per ogni cosa, sembrerà strano non so se in realtà ci sono persone come me ma io ho una musica  o un genere per dormire, uno per viaggiare, uno per fare la doccia la mattina, uno per studiare e ancora uno per spolverare, poi uno per cucinare e addirittura uno per fare l'amore.

Io associo un tipo di musica o una canzone in particolare ad ogni occasione che mi si presenta durante il giorno. Spesso l'associo anche alle persone.

Per esempio prima di andare in ufficio a volte ascolto musica classica, magari come terapia d'urto allo stress lavorativo; o spesso invece ascolto della musica house (grande m2o che con il suo "A qualcuno piace happy" mattutino mi rallegra) che mi da la carica per affrontare la giornata, magari perché è una di quelle che sono stanca o una giornata no.

La musica non mi fa pensare, mi scollega per un breve periodo dal mondo e mi rende felice. Senza lei spesso, anzi molto spesso direi non ce la farei ad affrontare quelle situazioni antipatiche che ti capitano durante la giornata.

Sono contenta così e mi rilasso così, perché non esiste cosa più bella che chiudere gli occhi ascoltare e staccare la spina da tutto quello che ci circonda.

In macchina senza la musica non ci so stare.

Spesso devo essere sincera in base alle occasioni mi può anche rendere giù di morale, anzi a dirla tutta ci sono volte che mi da proprio la botta finale per rattristarmi ma fa parte del gioco perché lei è come un amica; può essere dalla tua parte e darti forza e coraggio oppure no, magari ti fa capire che stai sbagliando e te la prendi a male perché non vuole assecondarti ma in fin dei conti capisci che ha ragione e l'accetti così per come è. In un modo o nell'altro le vuoi bene.

La musica ho provato anche a suonarla. Si bhè perché la chitarra è una delle mie passioni.

Sono anche andata a lezione per un po' di tempo, ricordo ma non ha funzionato molto perché odiavo il solfeggio e presentandomi dopo un po' di mesi con la Fender che volevo solamente fare gli assoli l'insegnante più che farmi capire che, senza saper leggere e senza il solfeggio non si impara a suonare non poteva e, alla fine ho smesso. Qualcosa ho continuato poi a studiare da sola con Federico ma non ha funzionato molto bene. Lui ha la dote per la musica e soprattutto ha orecchio, io no.

Diciamo che un po "strimpello", così si dice ma nulla di professionale ovviamente. E comunque ho avuto e ho ancora le mie varie chitarre e, quando proprio ne ho bisogno mi metto li così insieme agli accordi me la suono e me la canto!

Per questo la musica è vita e la vita è una musica per me proprio perché senza di lei sono dell'opinione molte cose non vengono prese nel verso giusto e, quando stai per sbagliare strada o cadere in una buca lei nel suo piccolo ti rimette in sesto.

Ti da anche consiglio quando lo cerchi.

A tutti la prescrivo magari come una "terapia" perché credetemi, è bella e se è sempre esistita un motivo ci sarà pure non trovate?

Quindi ascoltate, ballate, saltate e urlate senza paura tanto di troppa musica male non si sta mai anzi, si può solo che stare bene.

Detto questo passo e chiudo.